portfolio


Manifesto Deja Vu

 

testo reference

Il 12 aprile è stata eseguita, presso il Caffè Letterario di Lecce, la videoinstallazione di Roberto Quarta, Déjà-vu.
L’opera, composta nel dicembre 2002, è una sequenza di frammenti video di natura bellica e pre/post-bellica (come i movimenti pacifisti), assemblati in un unico grande fotogramma.
Il “già visto”, in questo caso, si concentra sulla proiezione acritica – accentuata da una “esasperante” colonna sonora – che permette allo spettatore di ripercorrere lo stesso atteggiamento passivo con cui in quei giorni si appropriò delle immagini.
L’artista si pone verosimilmente come evocatore di un passato catodico, un soggetto che muove le corde più nascoste della coscienza visiva dei fruitori.
Le immagini “scolorite” assumono in evidentemente un valore ancestrale: la proiezione in bianco e nero accentua l’impatto dei fotogrammi che si trasformano in eventi rappresentativi di un passato comunque filtrato attraverso i mezzi di comunicazione di massa.
E’ chiaro che Roberto Quarta non vuole – o almeno, non solo – puntare il dito sulla ormai famosa “spettacolarizzazione” delle guerre o delle tragedie, oppure lanciare messaggi di pace, ma farci riflettere su come tutto era “già- pronto”, immagazzinato nella nostra memoria visiva: frame di un passato, poi non tanto remoto, che affiora senza distinzioni e senza contenuti.
Ecco allora che sequenze-simbolo come il monumentale fungo atomico, la ragazzina vietnamita che corre ustionata dal napalm e, infine, le torri gemelle tagliate in due, non rappresentano esclusivamente i fotogrammi di una tragedia, ma racchiudono un complesso e “inquietante” valore estetico.

BIOFILMOGRAFIA DI ROBERTO QUARTA

Cortografia
- 1991-2003 Dèjà vu (Gennaio 2003-Lecce)
- Ottobre ’04 – Gennaio ’05 Lo Stato delle Cose (Gennaio 2005-Lecce)
- Facciatosta – (Agosto 2005-Lecce)

Concorsi
- Bassamovie Concorso Bassa in Corto 2004 tenuto a Stanghella (Padova)
- Pescara Cortoscript 2005
- Ecovision Palermo 27 /05-01/06 2005
- Cinemambiente International Environmental Film Festival, Torino 30/09-5/10 2005
- Visioni Italiane 12° Concorso Nazionale per corto e mediometraggio, Bologna 24-27/11/2005
- Festival di Terni “Cinema e Lavoro” 2006- Terni 8-14/05/2006
- Festival del Cinema di Brescello 9-10-11 giugno 2006
- Action is Back, Matera 15-16 luglio 2006-07-14
- Arzano Humor Ciak Festival, Arzano (NA) 14-18 luglio 2006
- Imaginaria Film Festival, Conversano (BA) 1-7 agosto 2006

Awards
Primo Premio - VisioniAmbientali 2005 con il film OTTOBRE ‘04/GENNAIO ’05 - LO STATO DELLE COSE
(CONCORSO VISIONI ITALIANE 2005- Bologna 24-27/11/2005)
Premio Centenario CGIL- Concorso per corti su lavoro e società con il film “FACCIATOSTA” (Festival di Terni “Cinema e Lavoro” 2006- Terni 8-14/05/2006)

Artisticamente nasce come compositore di musica elettronica e sperimentale, producendo tre CD:
Sound off – R. Quarta; D. De Rossi (Salablurecord/’99)
The Inner Absolute Warehouse – R. Quarta (Salablurecord/’00)
1991/2003 Dèjà vù – R. Quarta (Salablurecord/’03)

Nel 1990 cura la colonna sonora di “DAMAGò” tratto da “Ai piedi del muro” di Louis Aragon e dal “Macbeth” di W. Shakespeare e diretto da Paolo De Falco (spettacolo messo in scena nei giorni 19-20-21 aprile presso il Teatro Ateneo di Roma).

Firma le colonne sonore di due documentari:
“Le case e le Nuvole” di Paolo Pisanelli del 1999
“Verso Oreste” di Antonio Mocavero del 2001

Realizza alcune installazioni e videoinstallazioni:
nel 1991, insieme a Paolo De Falco, progetta e realizza un’installazione sonora intitolata “LA NAVE DEI FOLLI” con performance di attori presso l’Associazione Culturale “tabula Rasa” di Roma;
nel 1996 cura l’installazione sonora della mostra performance del pittore/scultore Antonio De Luca dal titolo “AGONIA DELL’OMBRA” (15 settembre - Masseria Belli, Lecce);
nel 1998 progetta, con l’aiuto di Angelica Dragone e Sandro Bellomo, un’installazione sonora dal titolo “MOBIL” da lui realizzata presso “I SUONI DI AR”, (8-9 maggio, Frantoio Ipogeo di Cursi, Lecce);
nel 1998, insieme a Angelica Dragone e Pippo Affinito, realizza due videoinstallazioni sonore: la prima, dal titolo “RESONANCE 1” presso “Artistika 1” (20-24 luglio - Fiera di Galatina, Lecce); la seconda, dal titolo “LEAVING…”, presso “Apriticielo” (25-26-27 settembre, Ex Ospedale Psichiatrico, Lecce);
nel 2003 realizza una videoinstallazione sonora dal titolo Dèjà vù (12 aprile, Caffè Letterario, Lecce).

Dal 1992 al 1994 fonda a Roma il gruppo teatromusicale “CATHERINE BOUCHER” (Sandro Bellomo sax/basso e voce, Fabio Salberg pianoforte/ sintetizzatori/ percussioni) nel quale canta e suona la chitarra elettrica ed il flauto dolce.
Nel 1997 partecipa alla manifestazione “3 LUOGHI - LIBERO CANTIERE 1” effettuando un DJ set live dal 5 al 15 settembre presso la Ex Aula Bunker di Lecce.
Nel 1998 e nel 2000 suona al Link di Bologna (Dj set live).

Dati anagrafici e recapiti
Roberto Quarta
C.F.: QRT RRT 64B25 E563P
nato a Leverano (Lecce) il 25/02/’64
residente a Lecce in P.le Grosseto, 8
Indirizzo: Roberto Quarta
P.le Grosseto, 8 – 73100 Lecce
cellulare 347-7770331
e.mail: robertoquarta@libero.it

 

back